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Nella savana di Levanzo
Alle 6,30 del mattino la grande piana che vide le
sessantamila viti dei Florio prima e dei Parodi poi produrre
un bianco da sedici gradi è quasi fresca. Passeggi
accompagnato latrato di un paio di cani, mentre il sole... |
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44 gatti...sulla tela
“Le piacciono i miei quadri? Allora le faccio vedere anche
quelli dentro”. Ti porta in cucina orgogliosa, al cospetto
del capolavoro di casa, un’ “Ultima cena” di Leonardo
completamente gattesca... |
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E dopo la pensione faccio il web master
La scintilla fra il ragionier Li Volsi e la grande rete
scocca nel 2000, qualche anno dopo la pensione. Quando torna
ad abitare fra Levanzo e Trapani, dopo anni passati in giro
per l’Italia....
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La Grotta del Genovese
Anche Aldo ti strappa la promessa di una visita alla Grotta
del Genovese. E per mantenere quello che ormai è diventato
un obbligo morale non puoi far altro che passare dal negozio
di Natale Castiglione, il proprietario della Grotta... |
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Quel cervo tridimensionale
il faretto di Natale dà vita a un cervo, scolpito sulla
roccia con un punteruolo leggero, che ti lascia a bocca
aperta: non ti spieghi come quella mano callosa e
paleolitica avesse già così chiaro il senso della
prospettiva... |
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Lo shock di fare l'appello
Pietro è uno dei pochi che a Levanzo ci vive davvero. Uno
dei pochi che a settembre non spranga la porta di casa per
andare a svernare a Trapani.
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Walter e i buchi sulla canotta
"Non siamo a Favignana dove devi cambiarti almeno 3
volte al giorno. Qui puoi stare una settimana vestito come
me adesso”. E mostra con orgoglio i buchi della canottiera
come fossero medaglie al valore.." |
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Zia Sarina: quando si macinava il grano a mano
La Levanzo che ti racconta Rosaria sotto la veranda che dà
sull’attracco degli aliscafi è quella agricola e
peschereccia. In alto, sull’altipiano gli agricoltori,
quelli con il grano e le bestie. Giù da basso, a Cala
Dogana, i pescatori.... |
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